Filosofia

Il Karate Do (via della mano vuota)

Il Karate Do si prefigge lo scopo della acquisizione della piena e perfetta capacità di autodifesa da ogni pericolo attraverso il raggiungimento delle condizioni fisiche e mentali ottimali da parte dell’ individuo.

Attraverso uno specifico e costante allenamento si perseguono tre obbiettivi fondamentali che costituiscono la base primaria alla difesa personale:

  • Previsione del pericolo;
  • Capacità di sottrarsi alle aggressioni evitando il pericolo;
  • Capacità di difendersi efficacemente dal pericolo in qualsiasi circostanza.

Occorre tenere ben presente che quando si ingaggia un combattimento,una lotta,possono verificarsi due eventualità peraltro scontate:quella dove si vince e quella dove si perde.
A volte con la sconfitta si rischia di perdere la vita,il Karate Do insegna ,soprattutto a non perdere attraverso due fondamentali scelte soggettive di ogni individuo e cioè:

  • Evitando in primis lo scontro, la lotta, il combattimento;
  • Intervenendo solo ed esclusivamente quando ne ricorra la assoluta ed inconfondibile necessità.

Per raggiungere tanto il Karate Do si preoccupa ,esclusivamente, di formare il praticante attraverso una serenità interiore che gli consente di valutare opportunamente le alternative che si presentano preservando,bin ogni caso, se stessi dal pericolo e contribuendo,attraverso l’esercizio fisico ,a tenere ben lontano il pericolo più importante: la malattia

Il Karate Do è quindi inteso come sinonimo di vita sana e serena.